E-Mobility

Transizione energetica: 26 milioni di euro a Duferco per ampliare in Italia la rete di ricarica elettrica

L’installazione di circa 1.800 nuove e più potenti colonnine di ricarica per veicoli elettrici permetterà di contribuire concretamente all’elettrificazione del Paese e al processo di decarbonizzazione, in piena coerenza con gli obiettivi del PNRR

Pubblicato il 10 Mar 2022

Un finanziamento da 26 milioni di euro a favore di Duferco Energia, destinato ad ampliare con circa 1.800 nuove colonnine la rete nazionale di stazioni di ricarica per veicoli elettrici. A concederlo, Cassa Depositi e Prestiti (CDP), Crédit Agricole Italia (CAI) e la Banca Europea per gli Investimenti (BEI) che intendono così accelerare lo sviluppo infrastrutturale della rete di ricarica elettrica in Italia e favorire la transizione energetica, coerentemente con gli obiettivi del PNRR.

Il progetto prevede l’installazione di colonnine di ricarica ultrarapida, rapida e normale e la connessione alle reti di distribuzione, ubicate principalmente nelle regioni del centro e nord Italia. CDP e CAI hanno concesso due linee da 13 milioni di euro, ognuna delle quali si avvale per 10 milioni della provvista BEI. Inoltre, le varie tranche del finanziamento sono assistite dalla Garanzia Green di SACE all’80%.

L’operazione è inoltre sostenuta dalla Commissione Europea attraverso la Debt Instrument e Transport Blending Facility con i fondi del Meccanismo per Collegare l’Europa (CEF-Connecting Europe Facility) attraverso investimenti in infrastrutture volte alla promozione della crescita competitiva e lavorativa in Europa.

“Il settore dei trasporti è una delle principali fonti di emissioni di CO2 a livello globale: la sua decarbonizzazione è fondamentale per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050 – commenta Gelsomina Vigliotti, Vice Presidente della BEI – La transizione verso la mobilità elettrica può essere un’efficace strategia per la riduzione delle emissioni se affiancata dalla creazione di una capillare rete di stazioni di ricarica. In quanto Banca del Clima dell’UE, la BEI sostiene le imprese attive nel settore, come Duferco Energia, grazie alle quali saranno realizzate nuove reti in grado di rendere più accessibile ed efficiente l’uso di veicoli elettrici”.

L’impegno di Duferco nell’accelerare la transizione energetica riducendo le emissioni di CO2

Duferco Energia – società del Gruppo Duferco che si posiziona tra i primi dieci operatori del mercato energetico italiano – è fortemente impegnata nel processo di transizione ecologica del settore energetico focalizzata nella commercializzazione di energia, gas e servizi di efficienza energetica e mobilità sostenibile per tutti i segmenti di mercato. È un operatore attivo a 360° nel mercato italiano e oggi è anche tra i primi player italiani nell’ambito della mobilità elettrica con una rete abilitata ai propri servizi di ricarica di oltre 25.000 punti in Italia e oltre 200.000 in Europa di cui 650 di proprietà.

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“Questo progetto – afferma Marco Castagna, Amministratore Delegato di Duferco Energia – rappresenta a pieno il nostro percorso nel processo di transizione energetica del nostro Paese. Un impegno concreto a favore della sostenibilità, che portiamo avanti su tutti i business in cui siamo coinvolti e in particolare nell’ambito della e-mobility”.

SACE in prima linea nella transizione ecologica italiana

SACE ha un ruolo di primo piano nella transizione ecologica italiana. Come previsto dal Decreto Legge Semplificazioni di luglio 2020, infatti, l’azienda può rilasciare garanzie green su progetti domestici in grado di agevolare la transizione verso un’economia a minor impatto ambientale, integrare i cicli produttivi con tecnologie a basse emissioni per la produzione di beni e servizi sostenibili e promuovere iniziative volte a sviluppare una nuova mobilità a minori emissioni inquinanti. Dall’entrata in vigore del Decreto è stato istituito un team di specialisti trasversale alle varie funzioni aziendali, che racchiude professionalità diverse e complementari, in grado di rispondere a 360° alle esigenze di questa nuova operatività di SACE.

“La mobilità elettrica è uno dei pilastri della transizione ecologica italiana, in cui SACE è in prima linea, e degli investimenti previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Questo intervento – che rappresenta la nostra prima operazione green a supporto della realizzazione di una rete di ricarica per auto elettriche – rientra a pieno nell’ambito del nostro impegno come attuatori del Green New Deal in Italia e come promotori del passaggio a un’economia a minori emissioni climalteranti” dichiara Pierfrancesco Latini, Amministratore Delegato di SACE.

Immagine fornita da Shutterstock

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