Reti intelligenti

Per un sistema elettrico italiano più resistente, è accordo tra ABB e Terna

Un contratto dal valore di oltre 100 milioni di dollari che prevede lo sfruttamento degli impianti blindati isolati in gas (GIS) di ABB, che riducono l’ingombro delle apparecchiature isolate in aria a un solo decimo dello spazio occupato dalle sottostazioni convenzionali

Pubblicato il 18 Dic 2019

Un contratto quadro della durata di quattro anni per un valore di oltre 100 milioni di dollari con l’operatore del sistema di trasmissione (TSO) italiano Terna, che sfrutterà la tecnologia avanzata di ABB per rafforzare la rete italiana. Si tratta di impianti blindati isolati in gas (GIS), che riducono l’ingombro delle apparecchiature isolate in aria a un solo decimo dello spazio occupato dalle sottostazioni convenzionali. 

Pioniere nella tecnologia GIS, le soluzioni di ABB consentono di realizzare sottostazioni all’interno di città, all’interno di edifici, nei sotterranei e sui tetti, per fornire energia sicura e affidabile. GIS è una soluzione compatta e affidabile che consente operazioni sicure in spazi ristretti. 

Markus Heimbach, amministratore delegato del business dell’alta tensione all’interno di ABB Power Grids, commenta così: “Stiamo supportando Terna nel suo intento di rendere il sistema elettrico italiano più resistente. I nostri esperti sviluppano tecnologie pionieristiche che contribuiscono a un futuro energetico più sostenibile, attraverso la realizzazione di reti più forti, più intelligenti e più sostenibili”. 

 

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