Ricerca e sviluppo

Da Enea un prototipo di edificio Smart che integra la blockchain

L’edificio prototipo, ubicato presso il Centro Ricerche ENEA Casaccia a Roma, è stato creato nell’ambito del programma “Ricerca di Sistema Elettrico”

Pubblicato il 04 Ago 2023

Prosegue la sperimentazione sugli edifici a elevata efficienza: Enea ha recentemente sviluppato un innovativo edificio smart, che incorpora diverse soluzioni avanzate per l‘efficienza energetica e la gestione intelligente dei flussi energetici. Questo edificio prototipo, ubicato presso il Centro Ricerche ENEA Casaccia a Roma, è stato creato nell’ambito del programma “Ricerca di Sistema Elettrico”, finanziato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, con l’obiettivo di offrire servizi integrati e flessibili ai cittadini.

L’edificio è dotato di un impianto fotovoltaico con accumulo, che consente di ridurre gli scambi con la rete elettrica e i costi in bolletta. Grazie a questa soluzione, il fabbisogno energetico dell’edificio diventa flessibile e si adatta dinamicamente alla disponibilità di energia elettrica prodotta dal fotovoltaico, alle richieste provenienti dalla rete elettrica e ai segnali di prezzo dell’energia forniti dal mercato.

Inoltre, l’edificio smart è equipaggiato con serramenti e sistemi di oscuramento automatizzati, che contribuiscono a ottimizzare i flussi energetici e a ridurre i consumi di energia. Lo Smart building è dotato anche di dispositivi IoT (Internet of Things) che acquisiscono in tempo reale grandi quantità di dati, i quali vengono successivamente elaborati per definire strategie di controllo e ottimizzazione dei flussi energetici del sistema edificio-impianti.

L’utilizzo della Blockchain

Un’altra caratteristica interessante di questo edificio è l’implementazione di un sistema basato sulla tecnologia blockchain. Utilizzando i dati energetici monitorati, è stato sviluppato un approccio innovativo che mira a stimolare i membri di una comunità energetica a comportamenti virtuosi, favorendo l’autoconsumo di energia rinnovabile e la gestione flessibile degli edifici. Questo sistema si basa su meccanismi di premialità e penalità, incentrati sull’autoconsumo e sul Prezzo Unico Nazionale (PUN) dell’energia elettrica, che vengono quantificati mediante token. Questi token possono essere utilizzati per certificare e valorizzare le transazioni energetiche virtuali tra i membri della comunità energetica.

Claudia Meloni, della Divisione Smart Energy di ENEA, ha sottolineato come “Per decarbonizzare il sistema energetico e conseguire gli obiettivi di neutralità climatica è necessario mettere in atto una progressiva sostituzione dei combustibili fossili, avvalendosi del contributo del vettore elettrico e delle fonti rinnovabili in modo energeticamente ed economicamente efficiente. In questo contesto – aggiunge – il vettore elettrico si presta, in particolare, alla realizzazione di servizi flessibili, adattivi, facilmente misurabili, integrabili e di conseguenza predisposti ad un nuovo modello di interazione con i fruitori di servizi energivori”.

@RIPRODUZIONE RISERVATA

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articolo 1 di 3