Fonti rinnovabili

Arriva l’ombrellone fotovoltaico per gli stabilimenti balneari

L’idea è del produttore di gelati Sammontana. Gli ombrelloni formano una smart grid la cui energia è in grado di alimentare frigoriferi e di consentire la ricarica delle batterie di smartphone e pc

Pubblicato il 04 Ago 2021

Benedetta Molinari

Community Manager ANGI

Cosa c’è di più adatto a trasformare la luce solare in energia elettrica di un ombrellone? In un clima ancora molto dominato dai temi economici, gli studi sulle percezioni dei cittadini evidenziano da un lato una crescente inquietudine per i temi ambientali, trainati dal riscaldamento globale, dall’inquinamento dell’aria e dall’emergenza rifiuti, dall’altro la voglia di fare qualcosa in prima persona. Invero sono numerose le iniziative lanciate da associazioni locali di ogni zona balneare di Italia, con lo scopo di restituire alla natura l’equilibrio che merita. Ecco allora l’idea, lanciata dal produttore di gelati Sammontana, degli ombrelloni fotovoltaici per gli stabilimenti balneari.

Fotovoltaico nel futuro dei lidi?

Se in passato abbiamo sognato le macchine volanti pensando al 2020, oggi idealizziamo uno stabilimento balneare del futuro riflettendo su un meccanismo inverso rispetto a quello attuale: smettere di inquinare mari e spiagge, creando energia sostenibile e un valore aggiunto in termini ambientali per questi ultimi.

Proprio su questi punti si sta muovendo il brand del gelato che sorride, fornendo banchi frigoriferi a basso impatto ambientale ai gestori degli stabilimenti e trasformando le vendite di gelato, affinché l’atto del consumo sia a impatto zero. Finora si contano 150 lidi green, ma l’interesse è in crescita.

La casa Sammontana va oltre il packaging, e in collaborazione CRA-Carlo Ratti Associati, lancia un’ulteriore novità: un ombrellone da spiaggia che utilizza la radiazione solare per refrigerare gelati e bevande.

Al LidoBAM, un’oasi di relax all’aria aperta nel cuore della Biblioteca degli alberi di Milano, dal 12 giugno all’8 agosto è possibile trovare i primi prototipi degli ombrelloni fotovoltaici, in grado di convertire la luce solare in energia elettrica grazie a pannelli al silicio disposti sulla superficie.

Una smart grid di ombrelloni fotovoltaici

Ogni ombrellone è progettato per essere aggregato ad altri, fino a creare una ‘smart grid’ di undici moduli in grado di alimentare un grande frigo per gelati, ma anche di consentire alle persone di gustare bevande fresche, di assicurarsi refrigerio e comfort nelle ore più calde e caricare i propri device elettronici.

Inoltre, ogni unità si apre come un origami, ispirandosi alla tecnologia delle vele solari utilizzate sui veicoli spaziali NASA, garantendo un’esperienza unica e innovativa.

ombrelloni fotovoltaici

Il progetto Lidi Green

Dai lidi green al packaging sostenibile: Sammontana, il gruppo italiano dell’iconico “Barattolino”, unisce agli impegni ambientali, con un target di ulteriore riduzione di CO2 nei prossimi 5 anni in termini di impatto della sola fase produttiva, salute e benessere e filiere sostenibili delle proprie produzioni – racconta Carlo Chizzolini, Direttore Generale Industriale e Ambiente in un’intervista a SustainEconomy.24, report de Il Sole 24 Ore Radiocor e Luiss Business School. Si tratta del progetto “Lidi Green“.

L’azienda ha da poco lanciato questo programma, in collaborazione con la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, con lo scopo di diffondere la pratica del consumo consapevole di cibo sulle spiagge, promuovendo un gelato a impatto ambientale “compensato” presso i lidi che hanno scelto di aderire all’iniziativa.

Tuttavia, non si tratta solo di gelato, perché il brand del barattolino sostenibile ha recentemente introdotto un gruppo interdisciplinare, basando il lavoro su tre punti cardine: salute e benessere, filiere sostenibili e controllo dell’impatto ambientale.

ANGI per l’ambiente

Riportare al centro del dibattito nazionale le tematiche legate all’ambiente, energia e sostenibilità e all’innovazione costituisce un obiettivo costante, che orientato a questi settori diventa motore di crescita e sviluppo per il Paese.

Idee e progetti concreti che hanno trovato massima espressione nelle alte istituzioni dello stato e di alcuni importanti enti privati nei tavoli tecnici istituzionali promossi dall’ANGI – Associazione Nazionale Giovani Innovatori che ha ottenuto il plauso da parte dei principali stakeholder dell’ecosistema economico italiano.

Crediamo fortemente nell’innovazione in ogni suo campo, ma riteniamo che questo sia uno dei settori fondamentali in cui è necessario investire per la maggiore, per il nostro domani.

Dialogo e collaborazione con tutte le istituzioni italiane ed europee devono essere alla base di un meccanismo stabile di relazioni e sviluppo per i giovani e le imprese.

@RIPRODUZIONE RISERVATA

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

M
Benedetta Molinari
Community Manager ANGI

Articolo 1 di 2