Efficienza energetica

Cogenerazione e fotovoltaico sono le armi contro il caro energia

Pmi e grandi industrie, secondo Axpo Energy Solutions Italia, hanno notevoli opportunità di aumentare la propria indipendenza energetica puntando su queste tecnologie

Pubblicato il 11 Apr 2022

In un momento caratterizzato dal caro energia e da normative sempre più stringenti in materia ambientale, PMI e grandi industrie possono accelerare il proprio percorso di decarbonizzazione ed efficientamento energetico attraverso diverse soluzioni, tra cui cogenerazione, trigenerazione e fotovoltaico. Questa l’opinione di Axpo Energy Solutions Italia, ESCo del gruppo Axpo in Italia, secondo cui queste soluzioni consentono di raggiungere un’efficienza energetica superiore all’85%, riducendo così la dipendenza dall’approvvigionamento energetico esterno e abbattendo la CO2 emessa.

La cogenerazione, ad esempio, permette di produrre in modo combinato energia elettrica e termica, recuperando il calore che andrebbe normalmente disperso durante un processo termoelettrico tradizionale. Si tratta di un processo che, oltre a ridurre la quantità di combustibile utilizzato (circa il 30-40%), è in grado di diminuire le emissioni di gas climalteranti in atmosfera e gli esborsi per le bollette consentendo un risparmio economico rispetto ai valori precedenti all’installazione di un impianto di cogenerazione, che oscillano tra il 30 e il 40%. Secondo Axpo si tratta di una tecnologia che si rivela particolarmente indicata per settori industriali con elevati carichi elettrici e termici, con produzioni 24/7.

Un’estensione della cogenerazione è la trigenerazione. Anche in questo caso, il rendimento può superare l’85%, facendo sì che il combustibile venga sfruttato non solo per la produzione di energia elettrica e termica, ma anche per la refrigerazione di ambienti o fluidi. Risulta quindi idonea nell’industria manifatturiera e alimentare, così come nel settore terziario (hotel, centri sportivi e commerciali, ospedali) e può portare ad un saving economico dal 30 al 50%.

Le imprese possono sempre più investire anche sul fotovoltaico, che  costituisce una soluzione in grado di garantire un risparmio economico che parte dal 10/15% per raggiungere, in periodi di particolare stabilità meteorologica prolungata, come quella che sta caratterizzando questi mesi, picchi del 30%.Una tecnologia che risulta efficace soprattutto in presenza di specifiche caratteristiche strutturali e architettoniche, quali la presenza di tettoie e coperture di capannoni.

“Oggi ci si interroga molto su come difendere la produzione industriale di un paese dalla volatilità dei costi dell’energia – ha commentato Marco Garbero, General Manager di Axpo Energy Solutions Italia – . Il Governo ha già introdotto dei provvedimenti in grado di limitare l’impatto della crescita dei prezzi e altre ipotesi di intervento sono allo studio. Tuttavia, gli strumenti per abbinare provvedimenti centralizzati a soluzioni di autoproduzione ed efficientamento, esistono e già da molti anni dimostrano la loro efficacia. Stiamo registrando un crescente interesse da parte delle aziende ad intraprendere questa strada per una migliore gestione della componente energetica, così come per partecipare agli obiettivi di decarbonizzazione. Si tratta di progetti a basso costo, e in grado di apportare vantaggi molto concreti. Burocrazia e permitting rappresentano ancora un ostacolo ma, all’interno di un contesto che ha esigenza di uscire presto da una situazione di criticità, siamo fiduciosi che anche questo aspetto”.

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